MG Marketing Giardinaggio

Analisi

Il giardinaggio in europa

2 Febbraio 2015

L’attività preferita dagli italiani è piantare bulbi, piantine e talee. Del prato se ne occupano i tedeschi. In occasione del suo settantesimo anniversario (1945 – 2015) la Bakker, multinazionale olandese leader nella vendita a distanza di prodotti per il giardinaggio (oltre 4 milioni di pacchi spediti ogni anno) ha diffuso i risultati di un interessante sondaggio online pan-europeo effettuato dall’azienda tra gli iscritti alla propria newsletter e i fan della pagina Facebook.

Alla luce dei fatti tale sondaggio è risultato il più ampio mai realizzato sull’argomento, con oltre 30.000 risposte provenienti da 18 Paesi diversi. La partecipazione degli italiani al sondaggio è stata particolarmente elevata, con oltre 4.000 rispondenti.

Considerando l’ampiezza del panel, il sondaggio Bakker assume un interesse particolare per capire le differenze nelle abitudini di giardinaggio tra i diversi paesi europei e conoscere meglio il comportamento e le esigenze degli hobbisti verdi in Europa.

I risultati sono allo stesso tempo interessanti e curiosi – commenta Elena Taiana, Marketing Manager Bakker Italia – . Ad esempio, nei principali paesi europei la maggior parte degli intervistati dichiara di dedicare almeno 3-5 ore alla settimana alla cura del verde. In Italia, la percentuale di chi pratica assiduamente il giardinaggio raggiunge il 61%, più o meno in linea con la media europea, mentre i tedeschi sono i più attivi: in Germania il dato sale addirittura al 73%”.

Ma cosa vogliono avere assolutamente gli europei nei loro giardini? Francesi e italiani sono concordi nel desiderare un roseto e un orto, mentre tedeschi e soprattutto inglesi invece pensano di non poter fare a meno di una serra.

Per la maggior parte degli italiani non possono mancare le erbe aromatiche, gli olandesi mettono al primo posto le fragole, mentre francesi, tedeschi e inglesi preferiscono i pomodori.

Interessanti i risultati sul bulbo da fiore preferito: quasi tutti indicano il tulipano, con una percentuale del 20% circa; solo gli inglesi si discostano e scelgono il narciso come must have. Dalie e gigli, seppur con percentuali inferiori (circa l’11%), sono molto apprezzati in tutti i paesi. L’Italia, insieme all’Olanda, indica tra i bulbi preferiti anche l’amaryllis (11%).

Alla richiesta di indicare il colore preferito nel proprio giardino, oltre il 20% dei partecipanti al sondaggio sceglie il rosso. Rispetto alla media, spicca poi la preferenza dei francesi per il verde (20%), degli olandesi per il viola (18%) e degli inglesi per il giallo (16%). Italia, Francia, Germania e Inghilterra non amano invece il bianco, mentre curiosamente il colore meno votato dagli olandesi è proprio l’arancione.

Singolari i risultati relativi all’attività preferita in giardino: per tutti è in assoluto piantare bulbi, piantine, talee, e in questo gli italiani si distinguono con un 47% rispetto alla media del 30%. Per il 30% dei francesi è piacevole anche raccogliere, mentre i tedeschi amano curare il prato, tagliando e diserbando (17% rispetto alla media europea del 9%). A ben il 19% degli inglesi piace dar da mangiare agli uccellini.

3 febbraio 2015

ROTTA DI NAVIGAZIONE:

BAKKER COMPIE 70 ANNI

design: giudansky.com
Ricevi la nostra newsletter