Orticolario, che quest’anno terrà la sua terza edizione dal 30 settembre al 2 ottobre, nel prestigioso quartiere di Villa Erba a Cernobbio, sulle rive del Lago di Como, è indubbiamente una manifestazione fieristica molto particolare. Nata sull’idea di un gruppo di amici appassionati di giardinaggio e orientata al sostegno delle associazioni del territorio che si occupano delle situazioni più difficili (i profitti di Orticolario vengono devoluti in beneficenza – n.d.r.), Orticolario si è evoluto in questitre anni trasformandosi in un appuntamento irrinunciabile per il mercato del verde nella sua accezione più generale.
Gli espositori di Orticolario sono accuratamente selezionati da un Comitato Scientifico che accoglie solo le aziende e i prodotti che esprimono il più alto livello di qualità e ricerca. Sono molte le aziende che inoltrano la richiesta di partecipare ad Orticolario e che non riescono a passare il vaglio del Comitato.
“Ritengo che il rigore della nostra selezione rispetto alle aziende presenti e ai prodotti esposti – spiega Moritz Mantero, patron della manifestazione – sia proprio la chiave del successo di Orticolario. Ormai i visitatori hanno capito che venendo a Villa Erba non trovano le solite cose ma proposte nuove, insolite e interessanti.”
Noi di MG parliamo al mondo degli operatori economici del settore giardino. Quale interesse può avere un nostro lettore a venire a visitare Orticolario?
“Devo dire che Orticolario è sempre di più al centro dell’attenzione anche nel mondo degli operatori del settore. Lo testimoniano anche i due premi (il “Garofano d’Argento” e il “Premio Torsanlorenzo” – n.d.r.) che sono stato onorato di ricevere dal mondo dei florovivaisti, proprio come organizzatore di Orticolario. D’altro canto chi ha il privilegio di possedere un giardino esige qualità. Addirittura nelle catene di grande distribuzione si sta sempre di più elevando la qualità della proposta di macchine, attrezzature e prodotti in genere. Io credo che gli operatorie conomici del settore verde, siano essi garden center o specializzati,vengano a Orticolario proprio per scoprire prodotti nuovi e per ricercare quella qualità che viene loro richiesta dai clienti”.
Una curiosità. Perché Villa Erba?
“Perché Orticolario vuole rispecchiare in ogni suo aspetto la scelta della qualità. Villa Erba non è il solito parco in cui vengono normalmente organizzate le mostre di fiori e piante, è invece un quartiere fieristico vero e proprio, immerso in un parco meraviglioso e completato, si fa per dire, dalla straordinaria Villa che fu di Luchino Visconti. Tutto ciò ci consente di organizzare un’esposizione molto razionale e gradevole, con i florovivaisti e la loro offerta allocati nelle più belle aree del parco e le aziende che propongono prodotti tecnici e attrezzature all’interno del quartiere fieristico”.
Quali sono le aspettative di Orticolario 2011?
“Per quanto riguarda gli espositori non abbiamo problemi, anzi abbiamo dovuto costituire una lista d’attesa perché probabilmente non potremo accontentare tutti. L’anno scorso gli espositori erano 177 e quest’anno è molto probabile che supereremo la quota 200. Per quanto riguarda i visitatori, vorremmo superare l’ottimo risultato del 2010 (oltre 16 mila visitatori) avvicinandoci alla soglia dei 20 mila. L’obbiettivo finale di Orticolario, che vorremmo raggiungere entro il 2014, è di avere una manifestazione con un numero chiuso di visitatori, circa 25/30 mila, tutti debitamente preregistrati”.
Quindi non resta che rinnovare l’invito ai nostri lettori.
“Certamente. I lettori di MG e tutti gli operatori economici del settore li aspettiamo a Orticolario, dal 30 settembre al 2 ottobre, a Villa Erba. Posso garantire che sarà una giornata spesa bene”.
Nella foto: Moritz Mantero, presidente di Orticolario.
Giugno 2011
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