Editoriale
Un’altra grande sfida. L’ennesima. I rivenditori stanno scaldando motori e pensieri uno dietro l’altro perché il 2026 sia anno di qualità. Non facile, come sempre, ma nemmeno così impossibile. La storia è dalla parte dello specialista, allora come ora. Competenza, buoni consigli, il prezzo di certo non la prima variabile e forse nemmeno la seconda. Battaglia su tutti i fronti, anche aspra, di sicuro già cominciata. O forse mai davvero interrotta. Ci si guarda intorno, si scruta il mercato, si cerca l’anticipo, si ragiona su tutto. La sfida è bella proprio perché mai scontata, meteo favorevole o contrario che sarà. Oltre al tempo c’è di più, altrimenti sarebbe tutto più o meno scontato. Variabili una dietro l’altra, come i gusti dell’utilizzatore. Hobbista e professionista.




















































































