Con l’arrivo dell’autunno, il giardino cambia volto: le foglie iniziano a cadere, le temperature si abbassano e la natura rallenta i suoi ritmi. È il periodo ideale per preparare il terreno al riposo invernale, ma anche per adottare pratiche sostenibili che aiutino a mantenere il giardino sano e rigoglioso, riducendo gli sprechi e riutilizzando ciò che la natura già ci offre.
GRIN, azienda italiana specializzata in soluzioni per la cura del verde, propone semplici strategie per valorizzare questo momento dell’anno e trasformarlo in un’opportunità per nutrire il terreno in modo naturale.
Uno degli elementi più caratteristici dell’autunno, le foglie secche che si depositano al suolo, possono diventare un prezioso alleato del giardiniere.
Con l’impiego di un tagliaerba GRIN che polverizza l’erba e le foglie, possono essere tritate finemente e trasformate così in concime naturale, ricco di sostanze organiche utili per il prato e le piante. Un gesto semplice che riduce gli sprechi e restituisce alla terra ciò di cui ha bisogno, risparmiando anche il tempo di raccolta e di trasporto in discarica.
Un’altra pratica consigliata è la pacciamatura, ideale per proteggere le radici degli alberi e delle aiuole dal freddo in arrivo.
Utilizzando materiali naturali come corteccia, cippato o residui vegetali, si crea uno strato isolante che mantiene l’umidità del terreno, previene la crescita di erbacce e migliora la qualità del suolo nel tempo.
È semplice sia per i privati che per gli esperti del verde produrre cippato tramite l’impiego di biotrituratori-cippatori, macchinari performanti e resistenti che permettono di triturare i resti di potatura e i ceppi di legno. La gamma GRIN BIOCH comprende attualmente 6 modelli, in grado di triturare rami dai 50 ai 150mm di diametro.


