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Analisi

Le macchine agricole italiane sbarcano in brasile

13 Maggio 2011

Il Padiglione Italia, organizzato da ICE in collaborazione con Unacoma, è stato animato da 33 imprese italiane, su un’area espositiva di circa 1.000 mq.

CON AGRISHOW LE MACCHINE AGRICOLE ITALIANE SBARCANO IN BRASILE

Si è chiusa il 6 maggio scorso, la XVIII edizione di Agrishow a Ribeirao Preto in Brasile, che ha visto la partecipazione di 765 marchi provenienti da 45 paesi. Questa rassegna internazionale del macchinario agricolo – la più importante del Brasile e dell’America Latina – si è sviluppata su 180.000 metri quadri lordi (+15% rispetto al 2010) con 100 ettari dedicati alle dimostrazioni su campo. Il Padiglione Italia, organizzato da ICE in collaborazione con Unacoma, è stato animato da 33 imprese italiane – su un’area espositiva di circa 1.000 mq. – oltre la metà delle quali produttrici di componentistica, a cui si aggiungono i grandi gruppi produttori di macchine agricole già presenti da decenni in Brasile con importanti siti produttivi.

Agrishow è stata inaugurata dal Presidente della manifestazione, Cesario Ramalho, alla presenza del Ministro dell´Agricoltura brasiliano Wagner Rossi e dei Ministri dell´Agricoltura di tutti i principali paesi dell’area Mercosur. Durante la cerimonia inaugurale il Governatore dello Stato di San Paolo, Geraldo Alckmin, ha sottoscritto un accordo in relazione alla decisione di mantenere l’evento a Ribeirao Preto per i prossimi 30 anni.

Secondo le previsioni del Presidente di Abimaq, Aubert Neto, il giro d’affari della rassegna potrebbe raggiungere quest’anno la cifra record di 600 milioni di euro (+15% rispetto all’anno passato); mentre Celso Casale, Presidente della Camera settoriale macchine agricole di Abimaq, prevede quest’anno un aumento del fatturato totale del settore di riferimento a 3,8 miliardi di euro, con una crescita del 25% rispetto al 2010.

Unacoma, attraverso la sua società di servizi Unacoma Service, sta implementando un ricco programma di iniziative volte a migliorare la conoscenza delle proprie imprese associate sulle problematiche esportative brasiliane, ai fini di joint-ventures sia di carattere commerciale che industriale.

Maggio 2011

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