MG Marketing Giardinaggio

Eventi e fiere

Grande attesa per un flormart rinnovato

14 Maggio 2012

Cresce l’attesa per il Flormart 2012, che si terrà nel quartiere di Padovafiere dal 13 al 15 settembre. Cresce l’attesa per il Flormart 2012, che si terrà nel quartiere fieristico di Padovafiere dal 13 al 15 settembre prossimo. Ha già suscitato un notevole interesse la prima innovazione dell’edizione di quest’anno, il Corridoio delle Idee, dove gli operatori del settore avranno l’opportunità di presentare tutte le loro novità in una cornice che le metterà al centro dell’attenzione di tutti i visitatori.

Mai come quest’anno il Flormart si propone di essere l’appuntamento più importante per la floricoltura e il vivaismo in Italia. Il momento è davvero difficile per tutti gli operatori, condizionato in questo inizio dell’anno dalla crisi economica e da un andamento stagionale particolare, che ha aggravato uno dei problemi più sentiti dai produttori: quello dei costi dell’energia.

Padovafiere ha voluto sentire in merito le sensazioni di alcuni operatori, anche sull’importanza che attribuiscono alla manifestazione del prossimo settembre: il primo è Silvano Di Primio, titolare dei Vivai del Ponte di Ceppagatti (PE), specializzata nella produzione di giovani piante di cactacee.

In questi primi mesi del 2012 qual è stato l’andamento della vostra attività? Avete risentito delle problematiche legate al maltempo?

Il commercio di fiori e piante è da sempre influenzato fortemente dall’andamento climatico. Avevamo avuto un ottimo inizio anno con l’avvio delle vendite programmate di piante grasse da ricoltivare all’Estero, mentre la vendita in Italia rimaneva debole per poi bloccarsi totalmente durante e dopo le eccezionali nevicate di febbraio che, tra l’altro, hanno ritardato e reso disagevoli le consegne dei semenzali verso i paesi d’ Oltralpe. La seconda metà di marzo ci ha riportato a livelli standard e oltre.

Cosa ricordate con maggior piacere delle vostre precedenti partecipazioni al Flormart?

Il consenso che i visitatori hanno dato alla nostra impresa negli anni: una forza che, in silenzio, ci ha spinto a esaudire con orgoglio gran parte delle loro richieste.

In questo periodo di crisi economica, quale pensate possa essere il contributo del Flormart a favore di tutto il settore?

Le crisi economiche portano a riflettere del perché accadono e come uscirne. Il contributo che il Flormart dovrebbe dare è proprio questo: studiare una strategia per accompagnare i vivaisti – floricoltori verso tempi migliori. Questo significa non solo aprire nuovi sbocchi commerciali all’estero, come sta già facendo, ma anche riuscire a riportare l’intera rappresentanza di piante, prodotti florovivaistici e affini in una piazza prestigiosa, a costi contenuti, con servizi di elevata qualità per stuzzicare di nuovo la curiosità del visitatore ormai pigro.

Padovafiere intende far tesoro di queste ultime indicazioni di Silvano Di Primio, così come di quelle che gli perverranno da altri espositori e visitatori: si tratta di contributi preziosi per migliorare la manifestazione e per consentirle di mantenere o addirittura aumentare la sua importanza in ambito nazionale e internazionale. Per quanto riguarda l’osservazione sul riportare la rappresentanza di tutti i prodotti del comparto “verde” è già stata presa nella debita considerazione e, PadovaFiere, procederà progressivamente per ripristinare quei settori che negli ultimi anni si erano allontanati dalla manifestazione. Quindi, appuntamento a metà settembre per un Flormart rinnovato e sempre più orientato a sviluppare le iniziative a favore della crescita e del successo del settore florovivaistico nazionale.

15 maggio 2012

ROTTA DI NAVIGAZIONE:

DAL 13 AL 15 SETTEMBRE TORNA FLORMART

IL  SITO DI FLORMART

design: giudansky.com
Ricevi la nostra newsletter