Tra i numerosi eventi curati da Federacma e le sue Unioni in occasione di Eima 2021 sono da segnalare in particolare per partecipazione ed entusiasmo registrato tra gli intervenuti, due iniziative che nascono con l’idea d’investire sul futuro e sulla formazione dei giovani interessati al settore della meccanica agraria.
Davvero emozionante, per tutti i presenti in sala, è stata la consegna del Premio Alberto Cocchi, intitolato al dirigente d’azienda, giornalista, fondatore di Unacma News ed Unacmalife, scomparso lo scorso anno.
Il Premio, messo a disposizione dei suoi eredi, consiste in borse di studio del valore complessivo di 5.000 euro dedicate a giovani meritevoli (selezionati sulla base del regolamento dell’iniziativa) che sono state consegnate ai vincitori dalla moglie di Alberto Cocchi, Brunetta Schiaffonati, insieme al Segretario di Federacma Gianni Di Nardo ed a Francesco Zerbinati, entrambi cari amici di Alberto.
Ad aggiudicarsi il primo premio è stato Singh Kamalbeer, studente del V anno del’I.I.S.G. Marconi di Piacenza, mentre a Mauro Pierotti, studente del IV anno dell’I.I.S. Cassata Gattapone di Gubbio, è andato il secondo premio.
I ragazzi, sono stati accompagnati dai propri amici, familiari e docenti, che gli hanno fatto squadra intorno.
“Abbiamo realizzato un sogno di Alberto – ha commentato commossa Brunetta Schiaffonati durante l’evento, ricordando come Alberto fosse – una persona onestissima, generosa, puntuale e paziente e di come avesse sempre creduto nel futuro e nella formazione dei giovani nel settore della meccanica agraria”.
I workshop del Mech@ griJOBS
I workshop si sono svolti, per il 2021, nello spazio “digital workshop: il futuro è già in campo”.
Nonostante le limitazioni delle presenze legate al Covid, anche quest’anno il Mech@griJOBS, l’evento dedicato da Federacma agli studenti per favorire l’incontro domanda-offerta nel settore della meccanica agraria, ha suscitato l’interesse e la partecipazione attiva degli studenti e dei docenti intervenuti.
“Consiglierei ad altri studenti di partecipare al Mech@griJOBS, perché ti apre molto la mente” ha commentato uno studente intervenuto al termine dell’incontro.
“Abbiamo deciso di partecipare a questo bell’evento inizialmente quasi per caso – ha raccontato il prof. Calderoni, agronomo e docente dell’Istituto Tecnico Galilei Nervi di Altamura – ma ora posso dire che abbiamo fatto la scelta giusta, perché permettere ai ragazzi di entrare in contatto con l’evoluzione delle macchine agricole attualmente in corso, compresa la robotizzazione, ritengo che costituisca un aspetto fondamentale della loro formazione. Abbiamo già deciso di portare anche le classi quinte del prossimo anno”.
Insieme a Gianni Di Nardo, segretario generale di Federacma, ad alternarsi come relatori di questi stimolanti workshop, sono stati Roberto Guidotti del CAI – Confederazione Agricoltori ed Agromeccanici Italiani e Lorenzo Iuliano di FederUnacoma, che hanno mostrato ai ragazzi intervenuti quali siano i “mestieri” e le competenze relativi alla meccanica agraria ad oggi più richiesti da Costruttori, Commercianti e Contoterzisti e quanto sia difficile trovare giovani, anche da formare, che siano disponibili ad intraprendere il percorso per acquisire queste professionalità.